Chiesa di S. Francesco (sec. XIII) e Convento


Via del Convento

La Chiesa è detta di S. Francesco perché la devozione popolare la vuole fondata dal santo che, nel 1215, avrebbe trovato riparo in un bosco vicino. Sul luogo aleggia un miracolo: S. Francesco, per rinfrancare le maestranze intente alla costruzione dell’edificio, avrebbe trasformato l’acqua in vino. La chiesa, la cui forma attuale risale al Settecento, ha un’unica navata a capriate e conserva la copia di un crocifisso trecentesco che la tradizione indica come donato dal santo di Assisi (l’originale è andato perduto nel 1892 durante un incendio). L’abside e le pareti laterali sono ornate da affreschi, recentemente riscoperti, di Cola di Pietro; la Madonna della Misericordia è attribuita a Giovanni Angelo d’Antonio (attribuito da alcuni a Girolamo di Giovanni).
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Church of S. Francesco
The church is known as S. Francesco because popular tradition alleges that it was founded by the saint himself, who found shelter in a nearby wood in 1215. People speak of a miracle in connection with this place: S. Francis is supposed to have transformed water into wine in order to refresh workers who were building the church. Its actual shape dates back to the 18th Century, it has one arched nave, and a copy of the 14th Century crucifix that was supposedly donated by the Saint from Assisi (the original was lost in 1892 in a fire). The apse and lateral walls are decorated with frescoes, recently discovered, by Cola di Pietro; the Madonna di Misericordia is attributed to Girolamo di Giovanni.
Information
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OPERA: Affreschi dell’abside e delle pareti laterali

AUTORE: Cola di Pietro da Camerino

MATERIA/TECNICA: Affreschi

CRONOLOGIA: sec. XV