Pontelatrave
Il Castello di Beldiletto è situato nell’ambiente lacustre dell’oasi di Polverina e rimanda al periodo di massimo splendore della dinastia dei Varano. Polo del sistema difensivo ai confini della Marca, fu costruito da Giovanni II di Berardo da Varano su un castrum preesistente. L’appellativo di ‘Beldiletto’ risale al primo Rinascimento, quando era costume attribuire nomi evocativi alle dimore e ai luoghi ove i signori amavano trascorrere ore piacevoli. Infatti, pur mantenendo un ruolo di difesa, il castello era stato modificato da Giulio Cesare Varano in funzione della vita di corte. Il castello, formato da un quadrilatero con torri angolari, un tempo era circondato da un fossato ed era accessibile mediante un ponte levatoio; entrambi furono smantellati da Giulio Cesare. All’interno, oltre al cortile, che conserva un portico ogivale, la sala grande porge all’ammirazione un suggestivo insieme di affreschi che rimanda alla cultura dei poemi cavallereschi. Oggi è ancora proprietà privata.
Castle of Beldiletto
The Castle of Beldiletto stands in the marshland within the Polverina Reserve and reminds us of the greatest period of the Varano dynasty. An important part of the defensive system on the boundaries of the Marches, it was built by Giovanni II di Berardo da Varano on a pre-existing castrum. The name ‘Beldiletto’ (“enchantment” or “delight”)was given to the castle in the Renaissance, when it was fashionable to give evocative names to those residences and places where the lords used to pass many pleasant hours. In fact, though it still had a defensive role, the castle was modified by Giulio Cesare Varano for court life. Of square shape with towers at each angle, it was once surrounded by a moat and accessed by a drawbridge; both were dismantled by Giulio Cesare. Inside, the courtyard conserves a portico with ogival arch; the great hall contains an evocative group of frescoes that bring to mind the culture of chivalrous poetry. It is still privately owned.