DESCRIZIONE Attualmente il rilievo non è caratterizzato da una struttura di contorno, anche se è probabile che in origine ve ne fosse una. L’analisi del manufatto farebbe propendere per tale ipotesi. La forma ettagonale del rilievo sembra derivare da una ridefinizione del margine superiore della pietra. Chiaramente percepibili risultano, infatti, i margini laterali ben sagomati, posti in origine a sostegno di una incorniciatura sviluppata verso l’alto, della quale è chiaramente definito il contorno curvilineo. La figura del Cristo appare profondamente incassata nel blocco di pietra, che descrive, in corrispondenza della testa, una sorta di cavità, quasi un antro. Interessante risulta, poi, la parte sottostante, definita da una sorta di cornucopia dalla quale si dipartono, alle estremità, delle fogliette. Al di là di queste, due borchie forate farebbero pensare alla presenza di aperture destinate alla collocazione di chiodi per fissare il rilievo al muro.
NOTE Nel 1998, la proprietaria dell’immobile ha recuperato questo rilievo che, inizialmente, era collocato tra il balconcino della casa ed il sottostante portale archiacuto di accesso ad un basso. Il rilievo, coperto da strati di calce, era poco visibile e sacrificato nella posizione ora descritta. Dopo averlo fatto ripulire, lo ha collocato al di sopra del portale principale, che conduce al piano superiore.