L’apprendimento dei lavori femminili in particolare della tessitura, del cucito, del ricamo, della lavorazione dei merletti, è un elemento importante nella educazione di una novizia o di un’educanda, sino a tutto l’Ottocento.
Le giovani, dopo aver imparato le tecniche ed essersi esercitate a lungo per dimostrare il livello di abilità raggiunta, vengono impiegate essenzialmente nella produzione di parati liturgici.
Per fare ciò sono affidate alle cure e alla competenza delle suore esperte, ma anche di professori esterni, come documenta una richiesta al vescovo di Senigallia per far entrare in monastero un professore di disegno.
A testimonianza di questo percorso formativo ci sono rimasti disegni di vario soggetto (animali, vegetali, soggetti sacri, ma anche un nudo maschile con tutte le indicazioni per la sua realizzazione) e gli imparaticci, prove pratiche su piccoli lembi di stoffa.
Nonostante una vendita di parati sacri documentata all’inizio del Novecento, il monastero conserva ancora un nucleo di paramenti risalenti per lo più al XIX secolo; di produzione più antica è un bellissimo paliotto d’altare che presenta ricamato al centro il volto di Santa Maria Maddalena, e che, custodito in monastero, viene oggi utilizzato nel giorno della sua festa e in altre solenni occasioni.
1
AUTORE: ambito marchigiano motivo dell’attribuzione: analisi stilistica
OPERA: Tabella, funzione: segnare i pezzi di biancheria che venivano dati a lavare
MATERIA/TECNICA: legno – intagliato e dipinto
CRONOLOGIA: sec. XIX
2
AUTORE: manifattura conventuale motivo dell’attribuzione: analisi stilistica
OPERA: Disegno preparatorio per stendardo mariano
MATERIA/TECNICA: tempra acquerellata, matita e inchiostro monocromo su carta
CRONOLOGIA: sec. XIX
3
AUTORE: ambito marchigiano motivo dell’attribuzione: analisi stilistica
OPERA: Telaio con porta-aghi
MATERIA/TECNICA: legno – stoffa
CRONOLOGIA: sec. XIX
4
AUTORE: manifattura conventuale motivo dell’attribuzione: analisi stilistica
OPERA: Bordi per camice completi di disegni preparatori
MATERIA/TECNICA: tessuto – carta
CRONOLOGIA: sec. XIX
5
AUTORE: manifattura conventuale motivo dell’attribuzione: analisi stilistica
OPERA: Cassettina contenente imaraticci
MATERIA/TECNICA: legno intalgiato
CRONOLOGIA: sec. XIX
ANNOTAZIONI:
6
AUTORE: manifattura conventuale motivo dell’attribuzione: analisi stilistica
OPERA: Cestino con strumenti per avvolgere i fili
MATERIA/TECNICA: legno intalgiato
CRONOLOGIA: sec. XIX
ANNOTAZIONI: iniziali dipinte su legno: MA – LMP
6
AUTORE: manifattura conventuale motivo dell’attribuzione: analisi stilistica
OPERA: Cestino con strumenti per avvolgere i fili
MATERIA/TECNICA: legno intalgiato
CRONOLOGIA: sec. XIX
ANNOTAZIONI: iniziali dipinte su legno: MA – LMP
7
AUTORE: manifattura conventuale motivo dell’attribuzione: analisi stilistica
OPERA: Scatola ricamata con fili intrecciati
MATERIA/TECNICA: filo – spilli – carta
CRONOLOGIA: sec. XIX
ANNOTAZIONI:
8 – 9 – 10 – 11 – 12
AUTORE: manifattura conventuale motivo dell’attribuzione: analisi stilistica
OPERA: Parato liturgico completo di disegni preparatori:
8 – Pianeta;
9 – Velo di calice
10 – Stola
11 – Borsa per il corporale
12 – Manipolo
MATERIA/TECNICA: seta rossa ricamata – tempera acquerellata mono cromo su carta
CRONOLOGIA: sec. XIX
ANNOTAZIONI: