PITTORE – Verona 1528 – Venezia 1888
LUOGO E PERIODO ATTIVITA’: Repubblica di Venezia sec. XVI
NOTE BIOGRAFICHE:
Paolo Caliari, detto il Veronese, nacque a Verona nel 1528. è stato un pittore italiano rinascimentale della Repubblica di Venezia. Figlio di un certo Gabriele, scalpellino (spezapreda, letteralmente spezzapietre nel dialetto locale), assunse il cognome Caliari probabilmente nel 1555 (anno in cui per la prima volta egli si firma così in una lettera). Alcune delle sue opere sono conservate in Puglia.
MONOGRAMMA, FIRMA:
“Il riposo durante la fuga in Egitto” 1580 circa. Firmato al centro in basso, sulla roccia: […] PAVLI CALIARI VERONESI/ FACIEBAT
Lasciò figli e allievi con una bottega che si firma come Haeredes Pauli Caliari Veronensis.
FONTI DOCUMENTARIE
http://www.arte.it/notizie/bari/la-fama-del-veronese-raggiunge-la-puglia-9522
http://www.arte.it/artista/paolo-caliari-detto-paolo-veronese-127http://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Veronese
http://www.treccani.it/enciclopedia/paolo-veronese/http://www.brindisiweb.it/arcidiocesi/chiese/ostuni/deposizione_veronese.pdf
http://www.mariassannunziata.com/il-veronese/
http://www.fondazioneterradotranto.it/2015/03/25/un-veronese-partito-lontano-la-ritrovata-pala-leccese-con-san-giacomo-minore-e-san-filippo/
http://www.fondazioneterradotranto.it/2015/03/25/un-veronese-partito-lontano-la-ritrovata-pala-leccese-con-san-giacomo-minore-e-san-filippo/
OSTUNI – Chiesa dell’Annunziata
OPERA: Deposizione
MATERIA/TECNICA: Olio su tela
CRONOLOGIA: 1574
NOTE: attribuzione
TRICASE – Chiesa Natività della Vergine Maria
OPERA: Vergine col Bambino, i Santi Matteo e Francesco di Paola e in basso i due committenti, i fratelli Stefano e Alessandro Gallone
MATERIA/TECNICA: Olio su tela
CRONOLOGIA: sec. XVI
NOTE: attribuzione
Manca l’immagine dell’opera
BARI – Pinacoteca provinciale
OPERA: Madonna col Bambino in gloria tra Santa Caterina d’Alessandria e Sant’Orsola con committente
MATERIA/TECNICA: Olio su tela
CRONOLOGIA: c.1576
NOTE: L’opera, commissionata dalla famiglia Ardizzone e databile intorno al 1576, proviene dalla cattedrale di Bari, dove in origine adornava la cappella di Santa Caterina.
L’immagine in B/N fa parte della Fondazione Bruno Zeri.
