PITTORE
Venezia 1480 – Loreto 1556
Luogo e periodo di attività: Venezia, Bergamo e Marche; sec. XVI
Note biografiche: Lorenzo Lotto nacque a Venezia nel 1480 circa e morì a Loreto nel 1556 o nell’anno successivo.
Fu tra i principali esponenti del Rinascimento veneziano del primo Cinquecento in un periodo dominato da Tiziano. Si spostò quindi prima a Bergamo e poi nelle Marche dove lavorò a lungo e potè influenzare con le sue opere Giovanni Andrea De Magistris, suo figlio Simone e Durante Nobili, tutti legati al centro di Caldarola, che Lorenzo Lotto frequentò nel quarto decennio del Cinquecento. Il pittore fu invitato nel 1506 nelle Marche dai domenicani di Recanati dove nel 1508 terminò il grande polittico per la chiesa di S. Domenico, ora conservato nella Pinacoteca comunale. A Jesi realizzò 1511 per la Confraternita del Buon Gesù una Deposizione nella Chiesa di S. Floriano, dipinto ora conservato nella locale Pinacoteca. Si recò poi nuovamente a Recanati, dove dipinse la Trasfigurazione per la Chiesa di S. Maria di Castelnuovo, opera oggi al Museo Civico. Nelle Marche realizzò opere grandiose, come la Crocifissione (1531) di Monte San Giusto, presso Macerata. Nel 1532 consegnò alla Confraternita di S. Lucia di Jesi la “S. Lucia davanti al giudice”. Dal 1534 al 1539: l’Annunciazione per la nuova sede della Confraternita dei Mercanti di Recanati; una Madonna del Rosario per i domenicani di Cingoli; la Pala dell’Alabarda ad Ancona.
Nel 1552 iniziò a lavorare per la Basilica della Santa Casa di Loreto, dove si trasferì nel 1554 quando si fece “oblato”, donando all’istituzione tutti i suoi beni. Un buon numero di opere di Lotto sono conservate nel Palazzo Apostolico di Loreto. Nella tela della Presentazione al Tempio, la sua ultima opera, in alto a destra si scorge l’immagine di un vecchio dalla lunga barba bianca nella quale si è voluto riconoscere il pittore.
Monogramma, firma: Molte opere sono datate e firmate. Durante il restauro di Cristo e l’Adultera, presso i Laboratori dei Musei Vaticani, è emersa la firma dell’ artista: Laurentii Lotto.
Commiato di Cristo dalla Madre, in the Gemäldegalerie, Berlin
RECANATI: Museo Civico Villa Colloredo Mels
OPERA: Polittico
MATERIA/TECNICA: olio su tela
CRONOLOGIA: 1508
L’opera venne commissionata al Lotto dalla confraternita dell’antica chiesa di S. Maria in Castelnuovo di Recanati tra il 1511 e il 1512. Fornita in origine di una predella con tre scomparti; ora uno si trova all’Ermitage e uno a Brera. Al centro è raffigurato Cristo affiancato dalla visione dei profeti Mosè ed Elia, in basso compaiono gli apostoli che assistono alla Trasfigurazione: S. Giacomo, S. Pietro e S. Giovanni.
RECANATI: Museo Civico Villa Colloredo Mels
OPERA: Trasfigurazione
MATERIA/TECNICA: olio su tela
CRONOLOGIA: 1510-1512
L’opera viene commissionata al Lotto dalla confraternita dell’antica chiesa di S. Maria in Castelnuovo di Recanati tra il 1511 e il 1512. Fornita in origine di una predella con tre scomparti; ora uno si trova all’Ermitage e uno a Brera. Al centro è raffigurato Cristo affiancato dalla visione dei profeti Mosè ed Elia, in basso compaiono gli apostoli che assistono alla Trasfigurazione: S. Giacomo, S. Pietro e S. Giovanni.
RECANATI: Museo Civico Villa Colloredo Mels
OPERA: Annunciazione
MATERIA/TECNICA: olio su tela
CRONOLOGIA: 1530-1533
La teladestinata in origine a decorare l’Oratorio della confraternita di Santa Maria dei Mercanti a Recanati è stata eseguita probabilmente poco dopo il 1530. Lotto raffigura l’angelo a destra che a sua volta indica Dio, in alto su una nuvola, e la Vergine rivolta verso lo spettatore. Al centro della scena, ambientata in una camera cinquecentesca, il gatto spaventato dall’arrivo inaspettato dell’angelo.
RECANATI: Chiesa di S. Domenico
OPERA: San Vincenzo Ferrer in gloria
MATERIA/TECNICA:
CRONOLOGIA: 1513
RECANATI: Museo Civico Villa Colloredo Mels
OPERA: San Giacomo Maggiore
MATERIA/TECNICA: olio su tela
CRONOLOGIA: 1512 ca.