Scultore – Chiarello
Luogo e/o periodo di attività: Salento, dal 1620 al 1660
Scuola di appartenenza: Scuola Napoletana
Note biografiche: Giovanni Donato Chiarello nasce a Copertino e di lui come scultore si hanno notizie a partire dal 1620 fino al 1660. La prima opera firmata dal Chiarello è l’altare maggiore dell’Annunziata a Squinzano (1629). Nel 1633 è impegnato a Copertino nella residenza della famiglia Ruberti e in quell’occasione è chiamato “magister statuarius”. Qualche anno dopo, nella Collegiata di Copertino, scolpì l’altare di S. Maria della Neve. Alla fine degli anni trenta scolpì l’altare della Vergine nel convento della Favana a Veglie. Tra il 1645 e il 1648 fu a Maglie dove per la chiesa di S. Maria delle Grazie scolpì l’altare maggiore (1645) e il portale (1648). Sempre nel 1648 scolpì l’altare del Presepe nella Parrocchiale di Melendugno. Nel 1650 lo ritroviamo a Cursi presso il Santuario della Vergine dell’Abbondanza dove realizzò il sontuoso altare maggiore e la porta con la statua lapidea della Madonna dell’Abbondanza. Due anni dopo firmò l’altare maggiore della chiesa delle Grazie a Castrignano. Il terzo altare a destra nella chiesa matrice di Casarano è assegnato al Chiarello.
Annotazioni: Nel 1633 è impegnato a Copertino nella residenza della famiglia Ruberti e in quell’occasione è chiamato “magister statuarius”.
Monogramma, firma: La prima opera firmata dal Chiarello è l’altare maggiore dell’Annunziata a Squinzano (1629).
CASARANO: Chiesa di Maria Ss. Annunziata
OPERA: Altare del Purgatorio
MATERIA/TECNICA: pietra leccese
CRONOLOGIA: 1660
CASARANO: Chiesa della Madonna della Campana
OPERA: Altare maggiore
MATERIA/TECNICA: pietra leccese
CRONOLOGIA: sec. XVII
CURSI: Santuario della Madonna dell’Abbondanza
OPERA: Statua della Madonna dell’Abbondanza
MATERIA/TECNICA: pietra leccese
CRONOLOGIA: sec. XVIII
CURSI: Santuario della Madonna dell’Abbondanza
OPERA: Pala d’altare
MATERIA/TECNICA: pietra leccese
CRONOLOGIA: 1650