Castello – VENAROTTA
La gente del posto sosteneva che il convento e la relativa chiesa fossero stati fondati sulle preesistenze di un eremo benedettino nel 1220 circa direttamente da San Francesco in visita ad Ascoli Piceno.
FONTI
Comune di Venarotta
Beni Culturali Marche
www.hospitaleterzoparadiso.it – Facebook – Anthroposweb
Il complesso subì una prima trasformazione tra il 1480 e il 1504, con l’aggiunta di una navata, la costruzione di un piccolo Coro per i frati e una cappella per conservare un frammento del Santo Legno della Croce di Cristo, incastonato in una croce d’argento, donato nel 1289 al convento di Venarotta dal papa ascolano e francescano, Nicolò IV. Papa Sisto V donò un prezioso reliquario fatto a cupola e colonne con inciso la data 1585 per contenere la reliquia della Santa Croce.Una seconda trasformazione il complesso la subì nel 1603, quando vennero costruiti il Campanile e il Portico antistante la facciata.
Nel XVIII secolo si decide di abbattere la navata laterale costruita nel 1480, richiudendo le arcate.
Nel 1811 l’amministrazione comunale di Venarotta procede con l’esproprio dell’orto del convento per utilizzarlo come cimitero. Dopo la morte dell’ultimo abate nel 1885, tutti i beni furono incamerati dallo stato italiano.
Nei primi anni del Novecento, la chiesa, dopo anni di semi abbandono, crollata la navata laterale, fu ridotta alle attuali dimensioni. Dal 1985 al 1992 l’edificio è stato completamente restaurato dall’Amministrazione comunale.