Via Favorino, 3 – CALDAROLA
Il Santuario di Santa Maria del Monte sorge sullo spazio ricavato dalla demolizione di una precedente chiesa del 1400 (sede del Monte di Pietà fondata nel 1448 dal Beato Francesco Piani ). Progettata dall’architetto Pietro Augustoni, venne aperta al culto nel 1780. I lavori di costruzione durarono dieci anni con la partecipazione di gran parte della popolazione con le donne che la domenica trasportavano acqua e pietre dal Rio delle Conce al cantiere. La torre campanaria venne completata nel 1792 e le tre campane collocate nel 1793. L’edificio è stato colpito dal sisma del 1936, poi da quello del 1997 e da ultimo da quello del 2016.
Al suo interno: la Madonna del Monte (1491) di Lorenzo D’Alessandro detto il Severinate (secondo la leggenda locale, i volti della Vergine e del Figlio furono dipinti da mano angelica); Pietro che battezza il centurione (tardo 1500); Storia della vita della Vergine (10 tele); un Crocifisso ligneo del 1600.
FONTI
Marche Beni culturali
AUTORE: Lorenzo d’Alessandro detto il Severinate
COMMITTENTE: Francesco Piani (Beato Francesco)
OPERA: Madonna del Monte
CRONOLOGIA: 1491
NOTA: La tradizione vorrebbe che i volti della Vergine e del Figlio fossero stati dipinti da mano angelica.
AUTORE: Pietro Augustoni
OPERA: progetto
CRONOLOGIA: 1780
NOTA: La facciata si sviluppa su due piani divisi da una travatura aggettante. La porta principale con timpano è incorniciata da quattro lesene sulle quali poggia una trabeazione; ai lati due nicchie. Stesso motivo per la parte superiore. La cupola con lanterna è di forma poligonale, il campanile riprende i motivi della facciata. L’interno è a croce greca.
OPERA: Pietro che battezza il centurione
MATERIA/TECNICA: olio su tela
CRONOLOGIA: tardo 1500
OPERA: Storia della vita della Vergine
MATERIA/TECNICA: olio su tela
NOTA: L’opera si compone di 10 tele