Piazza Leopardi è meglio conosciuta come piazza dei Galli perché ospita la fontana dei Galli decorata con stemmi e vivaci figure di galli dai fratelli Jacometti. Risale al Settecento, all’epoca della costruzione del campanile del Vanvitelli; infatti venne sistemata inizialmente col materiale ricavato dalla demolizione del vecchio campanile. Al lato della piazza si apre un loggiato, detto Portico delle Transenne eretto nella seconda metà del XVIII secolo come riparo ai pellegrini che arrivavano di notte al santuario e che trovavano chiuse le porte della città. In seguito vi si aprirono delle botteghe, divenne luogo di posta e di partenza delle diligenze con relativo riposo dei cavalli.